Il reddito

Secondo il Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) italiano, per le persone fisiche il reddito imponibile si determina sommando le diverse tipologie di redditi (salvo i casi in cui non siano tassati) ottenuti in momenti e con modalità diverse, e sottraendo a questi gli oneri deducibili.

Sul reddito imponibile si determina poi l’Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF).

Le caratteristiche fondamentali del reddito:

• Periodicità: il reddito è misurato in relazione a un periodo di tempo determinato (solitamente l'anno fiscale).
• Fonte giuridica: deve derivare da una fonte stabile e riconosciuta dal punto di vista legale (lavoro, capitale, impresa, ecc.).
• Idoneità a incrementare la ricchezza: deve rappresentare un effettivo incremento patrimoniale.

Come si compone il reddito

Secondo la normativa fiscale italiana, le categorie reddituali sono diverse e non tutte rientrano nel calcolo del reddito complessivo:

Redditi fondiari

Proventi che derivano da proprietà o altro diritto reale su terreni e fabbricati che si trovano sul territorio italiano. Comprendono redditi dominicali e agrari dei terreni e redditi dei fabbricati.

Redditi da capitale

Redditi che derivano dall'impiego di capitale, come interessi su depositi bancari, dividendi da azioni, rendimenti di obbligazioni e titoli.

Redditi da lavoro dipendente

Compensi percepiti nell'ambito di un rapporto di lavoro subordinato, inclusi stipendi, salari, indennità e benefici accessori.

Redditi da lavoro autonomo

Compensi ottenuti dall'esercizio di arti e professioni svolte in modo abituale, ma non in forma di impresa.

Redditi d'impresa

Redditi prodotti da attività commerciali, industriali, artigianali o agricole organizzate in forma d'impresa.

Redditi diversi

Redditi residuali che non rientrano nelle categorie precedenti, come plusvalenze da cessioni di beni, redditi occasionali, vincite e premi.

Come si determinano il reddito e la relativa imposta da versare.

Il reddito e l’imposta da versare si determinano attraverso la predisposizione della Dichiarazione dei Redditi. La presentazione della Dichiarazione (UNICO o 730) può essere svolta in autonomia o in alcuni casi, ad esempio quando si è in presenza di un reddito d’impresa o di lavoro professionale, è necessario il supporto di un consulente fiscale. È pur sempre un processo che richiede attenzione, la conoscenza di quali sono i redditi da dichiarare e, soprattutto, quali sono le spese/oneri che possono contribuire alla riduzione del reddito imponibile o dell’imposta dovuta.

Negli ultimi anni, l’Amministrazione Finanziaria ha sempre di più ampliato le voci di reddito e spese che automaticamente confluiscono nel 730 precompilato, lasciando quindi ai contribuenti solo l’onere di controllare cosa è confluito ed eventualmente aggiungere o rettificare ove necessario.

Se prendiamo a riferimento il modello 730 il procedimento è questo:

1. Si sommano alcune tipologie di reddito per determinare il Reddito Complessivo;
2. Si sottraggono gli Oneri Deducibili;
3. Si determina l’Imposta Lorda (applicando le aliquote per scaglioni di reddito);
4. Si sottraggono gli Oneri Detraibili;
5. Si determina l’Imposta Netta;
6. Si sottraggono alcuni Crediti d'Imposta;
7. Si determina l’Imposta Dovuta;
8. Si sottraggono le Ritenute eventualmente trattenute in sede di corresponsione dei redditi precedentemente inclusi nella dichiarazione e si ottiene l’Imposta da versare.

Perché è importante conoscere il proprio reddito e le spese che consentono la riduzione del carico fiscale

Conoscere esattamente il tuo reddito è fondamentale per una serie di motivi che influenzano direttamente la tua vita finanziaria. Come prima cosa, per una pianificazione fiscale ed economica efficace è essenziale sapere quanto guadagni. Questa consapevolezza ti permette di ottimizzare la tua posizione fiscale, sfruttando al meglio deduzioni e detrazioni per ridurre l'imposta dovuta. In questo modo, non solo risparmi denaro, ma eviti anche possibili sanzioni legate a omissioni o errori nelle dichiarazioni fiscali. Avere una chiara visione delle tue entrate ti consente di pianificare investimenti e spese in modo realistico, stabilendo budget che rispecchiano le tue reali possibilità economiche e ti aiutano a raggiungere i tuoi obiettivi finanziari.

Inoltre, il reddito svolge un ruolo cruciale nell'accesso al credito e ai servizi finanziari. Le banche e gli istituti di credito utilizzano le informazioni sul tuo reddito per valutare la tua capacità di rimborso e il rischio associato a concederti un prestito o un mutuo. Un reddito documentato e stabile può aprirti le porte a condizioni contrattuali più favorevoli, come tassi di interesse più bassi e termini di pagamento più flessibili. Questo significa che, conoscendo e gestendo bene il tuo reddito, potrai accedere a finanziamenti utili per realizzare progetti importanti come l'acquisto di una casa o l'avvio di un'attività imprenditoriale.

Parlando di decisioni professionali e imprenditoriali, avere una chiara comprensione del tuo reddito ti aiuta a valutare in modo oggettivo le opportunità lavorative che si presentano. Potrai confrontare offerte di lavoro, considerando non solo lo stipendio proposto ma anche gli eventuali benefici e prospettive di crescita, per capire quale opzione contribuisce meglio al tuo benessere economico. Se stai pensando di avviare un'attività autonoma, conoscere il tuo reddito attuale e potenziale ti aiuterà a pianificare in modo più accurato e a prevedere l'impatto finanziario di questa scelta.

Inoltre, comprendere come il reddito influisce sui contributi pensionistici è essenziale per una corretta pianificazione previdenziale, assicurandoti così una maggiore sicurezza economica nel futuro.

Insomma, conoscere il tuo reddito ti dà il controllo sulle tue finanze, permettendoti di prendere decisioni informate e di costruire un futuro finanziario più solido e sereno.